
11 dicembre, 2023
Siamo grati a Dio per la riuscita dell’operazione di Nicole! Ringraziamo di cuore tutti coloro che, con generosità e preghiere, hanno preso a cuore la sua vita.
L’equipe medica che ha guidato l’operazione sapeva che la piccola era in pericolo. Per questo, prima dell’intervento, Nicole è stata trasferita nel reparto di terapia intensiva e, vista la gravità del caso, sottoposta a coma farmacologico.
L'intervento era rischioso perché, rimuovendo il tumore che aveva colpito il cervelletto, c’era il rischio di ledere i nervi e le arterie che collegano i vari organi e arti, con conseguente pericolo di danni irreversibili al movimento del corpo.
Ora Nicole dovrà affrontare un lungo recupero postoperatorio che le permetterà di poter tornare alle normali attività, dopo diversi mesi.
Avrà bisogno di costanti esami postoperatori e ulteriori scansioni per sapere se il tumore è completamente scomparso. Possiamo comunque dire che l'intervento ha avuto successo e che Nicole sta bene.
“Come chiesa locale, ci siamo uniti in preghiera per Nicole e per la sua famiglia. I suoi genitori hanno ricevuto sostegno emotivo e spirituale durante tutto il periodo in cui Nicole era ricoverata. Questa è la nostra testimonianza d’amore, come chiesa partner di Compassion”, racconta il pastore Luis
La chiesa ha collaborato col nostro centro durante tutto il percorso di Nicole, mentre era ricoverata all’ospedale “Vozandes” di Quito (la capitale), lontano dal villaggio indigeno dove vive la sua famiglia.
Allo stesso tempo, i volontari della chiesa e gli operatori del centro Compassion si impegnano a sostenere la famiglia attraverso incontri a casa per donare sostegno spirituale ed emotivo, per aiutare ad affrontare i momenti più difficili e focalizzare la loro fede in Dio.
I nostri operatori stanno costantemente consegnando anche cibo e frutta per integrare una dieta sana e identificare i bisogni che si presentano nel postoperatorio e che richiedono attenzione immediata.
Dopo aver affrontato un’operazione così dura, Nicole avrà bisogno di un po’ di tempo prima di poter tornare alle normali attività: andare a scuola, al centro Compassion, giocare con gli amici.
Inoltre, mentre la sua salute lo permette, deve sottoporsi a sedute di radioterapia, ma occorrerà valutare le sue condizioni perché le sue difese immunitarie sono ovviamente molto indebolite.
Seguiranno trattamenti chemioterapici entro aprile del prossimo anno, nella speranza che non ci siano complicazioni e che tutto vada come previsto.
Dopo aver terminato la radioterapia e la chemioterapia, Nicole si sottoporrà a nuovi esami per sapere se le cure sono state efficaci per sconfiggere il tumore maligno.
Ancora una volta, da parte di Nicole e la sua famiglia, non possiamo che esprimere la nostra gratitudine a tutti coloro che, con grande generosità e preghiere, hanno preso a cuore la vita di Nicole. Insieme, facciamo la differenza!